Dopo i campionati è tempo di tornei per le squadre che, nonostante l’intensa stagione appena conclusa, non vogliono ancora abbandonare la pallavolo.
E’ stato quindi il turno delle piccole atlete del G.S. San Luigi che hanno partecipato al Torneo Minivolley under 10 Memorial Vincenzo Spini organizzato dall’U.s. Orobia Robbiate nell’ambito dell’Orobia Cup 2018.
Sono state sei le squadre che si sono affrontate in due gironi in partite da cinque set a quindici punti l’uno e il San Luigi ha incontrato nel girone X il Robbiate “A” il 24 maggio e il Merate il 29 maggio. Ne sono seguite due sconfitte frutto di bambine deconcentrate che sembravano aver perso tutti i fondamentali della pallavolo.
Con il Robbiate “A” una prestazione opaca ha fatto subire tutti e cinque i set, mentre con il Merate qualche sprazzo di lucidità ha reso la partita più avvincente seppur persa per 3-2. Con gli unici due punti accumulati la squadra ha affrontato nella finale per il quinto e sesto posto il Robbiate “B, ultimo nel girone Y, il 31 maggio e finalmente le piccole atlete hanno iniziato a dare il meglio aggiudicandosi il quinto posto con il risultato di 1-4 (14-16,15-6,12-15,8-15,10-15).
La squadra è ritornata a giocare bene come nel campionato appena trascorso tranne un piccolo black-out nel secondo set che non ha compromesso la vittoria. Entusiasmo ritrovato per le bambine dopo la delusione delle due precedenti gare soprattutto nel momento della premiazione con la consegna delle medaglie e della coppa conquistata.
Soddisfazione anche per tutto l’ambiente come spiega il dirigente Giambattista Baragetti nel dopopartita.
«Si è conclusa in maniera positiva la partecipazione al torneo dopo un esordio difficile che ha evidenziato la difficoltà riscontrata dalle ragazze di giocare in una palestra divisa in due campi con un notevole disturbo a livello di concentrazione. Alla fine erano comunque felici e contente di poter alzare la loro prima coppa avendo al collo anche una bella medaglia. Un grande grazie anche alle loro allenatrici Valentina, Angelica e Monica che le hanno sempre seguite con passione e ormai si guarda al prossimo anno sportivo pieni dello stesso entusiasmo che ci ha guidato quest’anno».
M.C.
