Venerdì 17 marzo in Consiglio comunale l’Amministrazione di Cernusco Lombardone ha risposto all’interrogazione del gruppo di minoranza in merito agli alberi tagliati nel parchetto di piazza della Vittoria.
A prendere la parola l’assessore all’Ambiente ed Ecologia Andrea Passavanti.
«Il Censimento arboreo redatto dall’agronomo Nicola Caffi Avogadri nel maggio del 2021 aveva indentificato una serie di interventi, una parte dei quali è stata eseguita in data 4 febbraio (piazza Mazzini) da terzi (PStop) ed in data 13 febbraio (Parco Mercurio) da Colombo Giardini su mandato dell’ufficio tecnico. Di seguito viene presentata una sintesi degli interventi eseguiti nel parco Mercurio, presso piazza della Vittoria. Con riferimento al sopra citato censimento, gli abbattimenti hanno riguardato il gruppo di esemplari di Cupressus Lawsoniana (dal 120 al 124; il 125 e 126 erano già stati abbattuti in passato) tutti collocati lungo la recinzione della scuola primaria. Tali essenze presentavano visivamente uno stato di evidente deterioramento rispetto all’unico esemplare censito in abbattimento (126) e già rimosso negli anni scorsi così come il 125. Dalla relazione allegata (relazione tecnica stato fitosanitario delle essenze resinose ubicate nel parco Mercurio, redatta dal perito agrario Massimiliano Colombo) si evidenzia lo stato di essicazione avanzata lungo tutta la struttura dell’impianto arboreo dell’intero filare determinato dall’interferenza reciproca, non consona al naturale sviluppo delle essenze: per ragioni di sicurezza, l’intervento di abbattimento è stato eseguito sentito il parere dell’Amministrazione, dell’Ufficio Tecnico e dell’impresa di giardinaggio Colombo Giardini Group. Sempre il 13 febbraio 2023, per le medesime ragioni, si è proceduto all’abbattimento del gruppo di piante Cupressus Lawsoniana (116 e 117) contigue all’esemplare 118 (previsto in abbattimento), per le medesime problematiche. Di fatto, le essenze numero 116, 117 e 118 costituivano un’unica entità arborea multi tronco. Inoltre, è stato abbattuto un altro esemplare non censito, collocato tra il campo da basket e il gruppo di piante contigue al 118, in quanto, come riferito dall’agronomo Caffi, questo esemplare risultava già oggetto di abbattimento in data antecedente il 2021, cioè precedentemente all’incarico conferito all’attuale agronomo che ha predisposto il censimento 2021. Infine, sono stati abbattuti i due tassi a sviluppo verticale che delimitavamo a sinistra e a destra l’accesso a piazza della Vittoria: il loro abbattimento si è reso necessario per salvaguardare la sicurezza del passaggio pedonale che, in quel punto, interseca il passaggio veicolare.
La presenza degli alberi creava infatti un cono cieco che non permetteva di identificare prontamente eventuali veicoli in transito, rischiando di compromettere la sicurezza di cittadini che, data la vicinanza della Scuola Primaria, è spesso rappresentato da mamme con bambini o passeggini. Per quanto concerne l’intervento di piazza Mazzini, il Censimento del 2021 evidenziava il pessimo stato di salute di due tigli, rispettivamente il 686 e 689, prescrivendo, già nel 2021, l’urgenza della rimozione con una eventuale ulteriore analisi di stabilità al colletto, che si sarebbe dovuta svolgere entro un mese (da maggio a giugno del 2021) per entrambi gli esemplari. Ottenuta conferma della necessità di procedere all’abbattimento dall’agronomo Luigi Bonanomi, incaricato dal titolare del bar, che ha eseguito l’analisi sullo stato di salute dell’esemplare 689 (Relazione tecnica tiglio) l’esemplare in questione è stato rimosso a carico dei titolari del P Stop. Il legname derivante dall’abbattimento delle sopra citate essenze è stato rimosso e smaltito senza alcun ulteriore esborso da parte dell’Amministrazione; la tipologia di essenze e il loro stato di conservazione non ha permesso nessuna tipologia di impiego. In merito ai pioppi di via Sant’Ambrogio, da quanto emerge dalla relazione tecnica di accompagnamento al censimento arboreo 2021, tali essenze non risultavano censite e si invitava l’Amministrazione a una riflessione sulla loro sostituzione e relativa compensazione, per le possibili future interferenze dell’apparato radicale dei pioppi a ridosso dei sottoservizi stradali. Dal sopralluogo eseguito con l’agronomo Caffi, il sindaco e la responsabile dell’Ufficio tecnico in data 21 febbraio 2023 non sono emersi nuovi elementi che supportino la decisione di procedere a un loro abbattimento. Sempre durante il medesimo sopralluogo congiunto è emerso che diverse parti del territorio presentano criticità per un eccessivo sviluppo di essenze messe a dimora e che, negli anni, non sono state oggetto di interventi di contenimento (si veda, a tal proposito, il lato est dell’ingresso al cimitero, in zona monumento degli Alpini). Dal punto di vista economico, per il 2023 sono stati impegnati, a fine 2022, 21 mila euro per interventi di manutenzione straordinaria (potature, rimozioni e abbattimenti). Come Amministrazione, ci riserviamo di rivalutare e integrare le conclusioni contenute nel censimento arboreo del 2021 con l’ausilio di nuovi strumenti tecnici di indagine e alla luce delle nuove esigenze di valorizzazione e di riqualificazione paesaggistica.
L’Amministrazione definirà un piano di piantumazione con la finalità di sostituire, incrementandolo, il numero degli esemplari abbattuti identificando le specie arboree secondo criteri che garantiscano una vegetazione spontanea e naturale».
A questo si è aggiunto il mea culpa di Passavanti per non aver coinvolto e avvisato la Consulta Ecologia e Ambiente, per motivi di urgenza e di imminente sicurezza pubblica.
Upai, nella persona del consigliere Simona Limonta, si è dichiarata insoddisfatta dalla risposta in quanto le relazioni non sono state portate a conoscenza dei cittadini, le Consulte e la minoranza e per il modo in cui sono stati tagliati i due tassi all’ingresso di piazza della Vittoria.
D.V.
