CONRATER: «LASCIAMO IL MONUMENTO DI CERNUSCO DOV’È»

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Riceviamo e pubblichiamo l’intervento dell’ex sindaco di Cernusco Antonio Conrater (nel riquadro).

Da un po’ di anni a Cernusco le decisioni importanti si prendono in piena estate! Quest’anno si deciderà  se spostare o meno il monumento ai Caduti.
Se posso dare un consiglio al mio paese, suggerirei di non spostarlo e di lasciarlo dov’è. Il monumento ai Caduti di Cernusco è senza ombra di dubbio uno dei più belli di tutta la Provincia (provate a fare un giro nei paesi vicini e ve ne accorgerete!).
E’  un’opera di Giuseppe Mozzanica, il grande scultore e pittore di Pagnano. La Provincia l’ha censito insieme al Consorzio fra le opere di pregio realizzate nel periodo fra le due Guerre (come si evince dalla scansione in calce ndr). Mozzanica l’aveva circondato da una bellissima cortina di Pini Marittimi. Nei primi anni ’50 per costruire quel grande palazzo condominiale che gli fa ora da sfondo, tutti i pini marittimi furono abbattuti e sostituiti dagli insignificanti alberelli attuali, mancando così di rispetto sia all’opera d’arte che al suo profondo valore commemorativo! Ma – mi avevano detto – in quegli anni c’era un grande bisogno di case tanto che al condominio già grande si arrivò a fargli fare un piano in più.
Proprio non vorrei che oggi, a 60 anni di distanza, qualcuno per far passare qualche macchina in più o per creare qualche parcheggio in più  decidesse di tagliare i tigli di piazza della Vittoria o peggio ancora decidesse di spostare il monumento in qualche angolo più  o meno nascosto dove passa poca gente e “non disturba nessuno”.  Abbiamo già sbagliato negli anni ’50: non dobbiamo sbagliare una seconda volta!

Antonio Conrater

Il nostro portale è ben disponibile a pubblicare altre opinioni a riguardo la collocazione del monumento ed eventuali repliche.



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