Oggi 4 maggio la riapertura del cimitero.
Un giorno che attendevo, avendo l’abitudine di recarmi giornalmente, ma con qualche timore nel trovare quanto lasciato in pessime condizioni.
Sapevo del grande lavoro fatto dagli alpini, ma a così tanti giorni di distanza dalla chiusura non pensavo di trovare il cimitero come se non fosse mai stato chiuso.
Ho trovato i vasi dei fiori ormai morti, svuotati e messi accuratamente al fianco della tomba, il vaso di viole addirittura in un tripudio di fioritura e quel ramo di ulivo che ha dato ancora di più il senso di non abbandono dei nostri cari.
Completando il giro con mascherina e guanti, come indicato, mi sono soffermata ad osservare anche le altre tombe e loculi e ho trovato la stessa cura e per tutti un ramo di ulivo, nessuno è stato dimenticato.
Grazie davvero di cuore per quello che avete fatto.
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