Sesto appuntamento per gli appassionati di jazz nella serata di mercoledì 29 ottobre con l’evento Un sorso di Jazz: ‘Le Big Band del Jazz’, organizzato da ProMontevecchia e presentato da Gianni Vecchi, consigliere ProLoco e appassionato del genere. Atmosfera partecipata e calda quella che si è respirata nella Casetta Bis di Montevecchia con l’esibizione della Paper Moon Orchestra, una ventina di elementi diretti da Antonello Monni, sassofonista, clarinettista, compositore e arrangiatore, che ha all’attivo numerose collaborazioni sia in ambito pop che jazz e tantissime esibizioni live, suonando nei club e Festival in tutta Italia ed all’estero, con più di 30 incisioni discografiche.
Invitato in Inghilterra a tenere diverse Master Class, è stato docente di sassofono, teoria, e arrangiamento presso diverse scuole; dal 2008 a oggi è docente presso la “Civica Scuola di Musica” di Cinisello Balsamo e la “Fondazione Piseri” di Brugherio per le classi di sassofono jazz, musica d’insieme, e Big Band. Tra i musicisti più importanti con cui ha collaborato si ricordano: Tino Tracanna, Bob Mintzer, Attilio Zanchi, Stefano Cerri, Giulio Visibelli, Tony Arco, Bruno Tommaso, Giovanni Falzone, Andrea Tofanelli, Marc Anderson, David Mowat, Andy Hague, Charlie Haden, Phil Markowitz, Paul Motian, Ernie Watts, Carlo Morena, Kyle Gregory, Carl Orr, Bebo Ferra, Massimo Manzi, Gegè Telesforo, Leo Janssen, Giorgio Di Tullio.
Sala gremita per godere del “groove” suscitato dalla band, che ha affascinato il pubblico, una settantina di presenti, riproponendo l’atmosfera magica degli anni d’oro delle grandi orchestre jazz.
Il momento musicale è stato preceduto alle 19.30 da un ricco aperitivo preparato dai soci di ProMontevecchia, con un robusto accompagnamento di prodotti del territorio, dai famosi formaggini al vino locale, che ha reso ancora più caldo l’ambiente.
A iniziare la serata il sindaco Ivan Pendeggia, grande appassionato di musica, che ha sottolineato come sia importante e gratificante incoraggiare e diffondere la musica jazz.
È seguita poi la parte didattico-musicale di Vecchi, che dopo aver ringraziato i presenti per essere intervenuti così numerosi, molti dei quali ormai affezionati a Montevecchia Jazz, ha ripercorso la storia e le tecniche delle big band, attraverso esempi e audiovisivi.
Quindi lo spettacolo è passato nelle mani e negli strumenti della Paper Moon Orchestra, che ha eseguito un ricco programma di pezzi divenuti famosi, impreziositi dagli arrangiamenti per big band dei più noti professionisti mondiali. Si sono susseguite le note di: Four, A little blues please, Afro Blue, My Romance, Chu Cho, Little Sunflower, In a sentimental mood, Alamode, Bye bye blackbird, Easy to love, Blues in the closet, You are the sunshine of my life.
A fine serata l’immancabile bis, con il famoso brano It’s only a paper moon, sigla della band.
«Siamo molto contenti dell’esito della serata, anche questo sesto appuntamento ha avuto successo. Grande affluenza di pubblico e molto entusiasmo per gli artisti, eccezionali» – sono state le parole della presidente della ProLoco Vessela Nikolova.
M.C.











