Dall’1 all’8 novembre presso l’Undiksha Jinengdalem Sports Arena di Buleleng (Bali) si è svolta l’ottava edizione del Campionato del mondo di Vovinam Vietvodao che ha visto la partecipazione di 25 nazioni, tra cui colossi come Vietnam, Cambogia, Myanmar e Algeria.
Oltre seicento atleti si sono sfidati in prove sia tecniche che di combattimento, tra loro anche gli undici titolari della squadra nazionale italiana che hanno tinto Bali dei toni ramati delle loro vittorie. Tra gli azzurri molti degli atleti dell’A.s.d. Vvsport di Lomagna: Francesca Ibba, Francesca Mazza, Chiara Minniti, Filippo Perego, Pietro Marchetti, Lorenzo Consonni, Matteo Godino e la più giovane di tutto il team, la sedicenne Margherita Corcione. Oltre a essi le due atlete dell’A.s.d. Parco del Ticino Melissa Opreni e Giorgia Guzzi e Greta Carnio dell’A.s.d. Asco Promotion, unica combattente del team.
Durante la prima giornata di gare sono arrivati i primi due bronzi da Godino e Consonni nella categoria di Song Luyen dao (combattimento prestabilito di coltello) e da Opreni nella forma di spada femminile.
Nel secondo giorno il quartetto Ibba, Minniti, Corcione e Mazza hanno guadagnato un altro bronzo nella categoria di spada sincronizzata e anche Carnio nel combattimento femminile 63-66 kg è salita sul terzo gradino del podio. Nei due giorni a seguire sono arrivate le altre 5 medaglie di bronzo: Corcione nella forma a mani nude di Thap Tu quyen, Perego e Mazza nella categoria di difesa femminile (Tu Ve Nu), Guzzi nella forma di sciabola, Marchetti e Perego nel Song Luyen ba e ancora Guzzi e Opreni nel Song Luyenkiem (combattimento prestabilito di spade).
Iris Di Nardi, insegnante dei ragazzi del club di Lomagna, è orgogliosa di questo importante risultato frutto di impegno, sacrificio e passione. Un bronzo mondiale è una grande soddisfazione, ma anche uno stimolo per crescere sempre di più: “Ad Maiora Semper”, questo il nostro augurio.
M.C.


















