Oggi 4 settembre, Mark Ronson ha compiuto 45 anni; il produttore, dj e musicista britannico oggi ha festeggiato il nono lustro della sua vita, con un percorso artistico che lo vede sempre sul pezzo dalla fine degli anni ’90.
Nel 2001 comincia a muovere i primi passi nel mondo della musica, seguendo Nikka Costa, che, nel 1981 a soli nove anni, ottenne un successo planetario, con il brano, (out here) On my own, cover di Irene Cara, che non ebbe la stessa fortuna, rispetto alla versione cantata dalla Costa.
Questo è solo l’inizio di una serie di successi planetari che Ronson, otterrà negli anni successivi, infatti dopo aver fondato la Alido Records nel 2004, continuerà la sua attività di produttore seguendo artisti come Lily Allen, Justin Timberlake, Christina Aguilera, Robbie Williams e più di tutti, Amy Winehouse, che con l’album Back to Black, vincerà Grammy e Brit Awards, portando Ronson nel firmamento della musica.
Infatti negli anni successivi al 2006, si occuperà anche di Duran Duran, Adele, Bruno Mars, Miley Cyrus e Lady Gaga, che grazie anche al suo apporto, vince Grammy, Golden globes e Oscar per la canzone, Shallow tratta dal film A star is born; in compenso in questi anni Ronson ha realizzato cinque album con numerose produzioni per grandi artisti e ha avuto anche spazio in alcuni lungometraggi come Zoolander e Amy, docufilm capolavoro, sulla sconvolgente vita della Winehouse:
Questo è Mark Ronson, che oltre a festeggiare le sue primavere, sicuramente ci farà cantare e ballare, con delle produzioni nuove, per vari artisti, che presto o tardi vedranno la luce, per la gioia delle nostre orecchie, e per quella curiosità che attraverso le canzoni, riesce sempre (o quasi), a darci la giusta dose di buonumore.
S.R.
