ARRIVERÀ LA QUIETE DOPO LA TEMPESTA?

Pubblicato Il
- Updated

Tempo di vacanze. Clima rovente a Cernusco? Si direbbe, più che altro, di grande confusione, di parole su parole, troppe ed evitabili. In questo clima domina la politica con il suo “gioco a palla” ovvero un rimbalzo di accuse per non affrontare il vero problema in modo concreto e talvolta anche senza rispetto reciproco.
Il punto non è tanto la democrazia o il rispetto dei regolamenti. In un paese di oltre 3500 abitanti si è decisa una votazione popolare e hanno votato solo circa 110 persone per scegliere il nome della propria biblioteca; dalle 2 alle 20 persone del paese partecipano a eventi di ogni tipo (passeggiate, concorsi, iniziative benefiche, aperitivi, picnic, convention, concerti, mostre…).
Piuttosto che continuare a scrivere, filosofeggiare, lamentarsi in anonimato, buttarla in politica e parlare a vuoto, forse sarebbe il caso di fare, di partecipare e di vivere quello che viene proposto, prima che poi finisca tutto… Altro che “questione Rusca” o “questione meridionale”… Cernusco merita molto di più e mi permetto di aggiungere che certe iniziative ludico ricreative, una su tutte Gelatiamo, non debbano essere “tirate in ballo” dalla politica, soprattutto se organizzate e animate da associazioni o cittadini.
Una soluzione concreta per migliorare la realtà dei nostri paesi è unire le forze e non disperderle ciascuno con la propria realtà associativa.
Già mesi fa scrissi che nel nostro paese esistono troppi individualismi e ancora permane questa impronta dell’io e della mancanza di saper fare squadra… Non servono a molto riunioni collegiali tra associazioni ed enti del paese se poi ciascuno alla fine va per la sua strada, come in realtà accaduto in questi mesi e accadrà di nuovo a settembre.
Dopo questo periodo di vacanza e apparente riposo si riparte, perché al di là di tutto bisogna proporre, agire e collaborare. Per Cernusco sarà tempo di novità con il trasferimento del parroco don Alfredo Maggioni che in occasione della Messa conclusiva dell’oratorio feriale ha lasciato un chiaro messaggio a ragazzi e giovani “E ora tocca a voi…” e ai volontari si è raccomandato di continuare con i propri impegni.
Ci sarà un nuovo parroco, quando arriverà, per ora a causa delle errate strategie della Diocesi avremo un parroco pro tempore, ma sarà sicuramente una nuova sfida per tutti. Rimettersi in gioco, comunicare e fare squadra sono i punti cardine da cui (ri)partire.
Per i Comuni di Osnago e Lomagna (e Merate) si accendono invece i riflettori della politica in vista delle prossime elezioni amministrative del 2024; Progetto Osnago presenterà un nuovo candidato dopo i dieci anni di mandato per Paolo Brivio, con il mistero “lista Fiocchi” che aleggia oltre alla lista Orgoglio Osnago che in questi anni di minoranza si è fatta sentire in più occasioni.
Per Lomagna si chiuderà il primo mandato di Cristina Citterio e sul fronte minoranza si vedranno le intenzioni di Mauro Sala. Staremo a vedere.
Godiamoci ora quel che rimane dell’estate, mettiamo fuori dalle nostre corti o case una sedia, come si faceva un tempo, parliamo con i vicini, facciamo due passi e teniamo aperto qualche ora in più i nostri bar, diamo una ventata ai nostri paesi, soprattutto al centro storico e ricordate di inviare una cartolina presso l’associazione I bagai di binari via Lecco 18 con un messaggio in versi, di una poesia o di una canzone: la più originale verrà premiata con un  buono cena.
Ogni tanto tornare alle buone vecchie e sane abitudini non guasta…
Buone vacanze o permanenza a tutti noi!

D.V.



Mobile Sliding Menu

© Copyright 2024 Dentro&Fuori - Tutti i diritti riservati