Daniele Bellitto torna un live show a Cernusco al Papeete, sabato 10 settembre alle 22, in occasione di ‘Sogno di un weekend di fine estate’, serata in collaborazione con l’Amministrazione comunale e I bagai di binari. In attesa di ascoltarlo dal vivo, l’artista si racconta a 360 gradi e svela importanti collaborazioni.
Daniele si definisce un ragazzo ormai “cresciuto”, di 41 anni, che vive di musica ormai da alcuni anni. Si è diplomato in chimica nel 2001 e subito dopo ha iniziato a fare lavori part-time per permettersi di studiare musica al Cpm di Milano. Con la sua inseparabile chitarra sta riempiendo i locali della Brianza.
Come e quando è nata la tua passione per la musica?
Cantavo già all’asilo. Era dentro di me la musica. Penso che tutti nasciamo già con qualche predisposizione più spiccata di altre.
Quanto tu e la tua chitarra siete inseparabili oggi?
La mia chitarra è parte di me. Ne faccio a meno solo qualche giorno all’anno per le vacanze con la famiglia. Ma per il resto é con me a casa, in studio e ovviamente sui palchi.
Come hai trascorso i mesi di pandemia?
Che mesi assurdi. Per prima cosa ho fatto delle dirette con il mio pubblico tramite Facebook e Instagram. Si creava un salotto virtuale dove ci ritrovavamo più di 100 a cantare e parlare come se fossimo realmente in un locale. Poi ho smesso, perché anche io, come tanti, ho subito il colpo. Negli altri mesi mi sono messo a creare in studio e ho collaborato con vari artisti (Matia Bazar e la voce degli Eiffel ‘65). Diciamo che ho messo le basi per il mio futuro da produttore e creatore. Ora tutto questo sta andando avanti e vedrete qualche bella cosa in futuro.
Il 2022 è stato un anno per te decisamente particolare, vuoi raccontarci cosa è successo?
Il 2022 mi ha portato la gioia più grande della vita. Il 20 giugno é nata la mia piccola Isabel. È qualcosa di straordinario. Uno tsunami di emozioni. Paradossalmente lo stesso giorno in cui é nata ho avuto un serio problema all’orecchio sinistro che, ad oggi, mi ha portato via il 50% dell’udito da quella parte. Pazzesco vero? La vita é così. Ma si guarda avanti e si va più forti di prima. Per forza…
Come ti senti ora che tornerai a esibirti davanti al pubblico di Cernusco e del Papeete?
Al Papeete ho passato davvero delle grandi belle serate con tantissimo pubblico. La Brianza non delude mai. Speriamo sia un’altra grande festa spensierata di emozioni.
Che programmi hai per i prossimi mesi?
Per i prossimi mesi continuiamo con le serate nei vari locali della Lombardia e non, e poi si continua a produrre in studio. Ho diversi progetti in ballo. Presto vi aggiorno su tutto.
D.V.
