Anno nuovo, vita nuova. Quant’è vero Iddio, certe cose narrate nei detti, quando accadono veramente, lasciano veramente senza parole, specialmente quando si parla di gruppi musicali, che per la loro passione danno tutto, ma proprio tutto quello che hanno, per arrivare a fan curiosi di musica nuova e ad altri che sono di vecchia data.
Tuttavia il caso dei Folkstone è qualcosa che ha sorpreso molto e non avrei mai immaginato che, dopo un demo e sette album, la loro avventura arrivasse al capolinea, visto che da quindici anni circa, erano on the road con la loro musica che, almeno una volta nella vita, ci ha fatto immaginare di vivere in un mondo medievale.
Da quest’anno purtroppo, la medievalità lascerà spazio alla realtà di oggigiorno, con un gruppo valido in meno, e tante incognite musicali da vedere e sentire, da Briganti di Montagna (primo demo del 2007) a Diario di un ultimo (album pubblicato nel 2019); tante cose sono cambiate e migliorate, ma d’ora in poi, vedremo se la storia avrà un nuovo corso nelle carriere soliste di ogni membro della band, o se ognuno di loro farà altre cose, che non siano pertinentemente musicali.
Solo il tempo ce lo dirà, ma da Lorenzo, Maurizio, Luca, Roberta, Fede, Marco e soprattutto dal mitico Edoardo Sala, ci aspettiamo sicuramente nuove esperienze, che anche da soliste, sapranno sicuramente darci ancora delle forti emozioni.
Nella strada della musica da oggi una grande avventura si perderà nelle strade delle note e degli accordi, oltre che dei cantati e dei cori, ma secondo voi, in un futuro non molto lontano ci sarà qualcuno capace di fare meglio di loro? Come direbbe Pupo… forse.
S.R.
