Oggi martedì 7 maggio si festeggia un compleanno atipico per la musica italiana, ma pur sempre da ricordare, vale a dire dell’artista romano Enrico Sognato, che proprio oggi spegne le sue prime cinquantacinque candeline. La storia di Enrico nel mondo musicale comincia negli anni ’90 dove tra gli studi di giurisprudenza e la sua passione artistica si ritrova nel 1995 a concorrere per Sanremo Giovani con il brano X… mi hai fatto perdere la testa, ma senza arrivare alla fase successiva che lo avrebbe portato direttamente al Festival. Nel medesimo anno collabora con la cantante e attrice romana Francesca Schiavo suonando le tastiere nel disco Francesca e scrivendo per lei il pezzo Basta con il rap; dall’uscita del suo primo album dal titolo Scambierei figurine con chiunque passano cinque anni e Sognato ritenta ancora la carta di Sanremo. Questa volta riesce ad accedere alla categoria giovani portando in concorso il brano E io ci penso ancora che si aggiudica l’ottavo posto nella classifica finale di quell’edizione.
Successivamente all’apparizione nella terra dei fiori esce il suo secondo compact che porta nel titolo il suo nome e cognome. Negli anni duemila collabora con artisti del calibro di Zero Assoluto, Erika Savastani, Il Bagatto e nel 2014 collabora alla realizzazione di un disco di Gene Gnocchi dal titolo Ba Ba Lotelli Mundial. Daspao, un disco folle in cui suona il basso all’interno di un cd esilarante.
Tanti auguri Enrico, nella speranza che questo compleanno ti sia di ispirazione per scrivere altre nuove canzoni, da scoprire e apprezzare.
S.R.