Sì, lo so che siamo a febbraio, ma dopo l’articolo riflessivo dedicato alla dipartita dei Folkstone, oggi vi parlo di un compleanno, secondo me molto curioso: infatti lo scorso 9 gennaio, Lara Fabian ha festeggiato i suoi primi 50 anni di vita.
Nata da padre fiammingo e madre siciliana, inizia intorno ai 10 anni, a scrivere e comporre le prime melodie, che la porteranno negli anni successivi, a esibirsi nei club di Bruxelles, dove comincia a muovere i suoi primi passi, con la musica dal vivo; nel 1988 parteciperà all’Eurofestival, con la canzone Croire, in rappresentanza del Lussemburgo, con quel brano si classificherà quarta, nell’edizione che vedrà trionfare Celine Dion, che rappresentava la Svizzera.
Dal 1991 a oggi ha pubblicato 14 album in studio; il primo fu Lara Fabian uscito nel ’91, e l’ultimo è Papillon del 2019, e da allora la Fabian ha venduto più di 20 milioni di dischi nel mondo collaborando con grandi artisti italiani e internazionali, tra cui Laura Pausini, Gigi D’Alessio, Zucchero, Henri Salvador, Phil Collins e molti altri.
Per quanto riguarda invece il suo repertorio di canzoni inedite e di cover, la lista è lunghissima, visto che Adagio rimane ancor oggi il suo brano più conosciuto e adorato, ma tra le cover da lei reinterpretate sicuramente la sua versione di Wonderful Life, vecchio successo di Black degli anni ’80, è sicuramente molto morbida e apprezzabile.
Speriamo che per i prossimi anni la Fabian, che vanta una presenza a Sanremo 2015, non ci stupisca ancora con altre nuove canzoni, insomma staremo a vedere, anzi no, a sentire quello che ci potrà proporre prossimamente.
In attesa di alcune sue novità, cominciamo a fargli tanti auguri, perchè da quest’anno per lei, questo è solo l’inizio della sua seconda generazione, quindi… auguri Lara e buon lavoro, in attesa di sentire nuove composizioni.
S.R.
