VALENTINA, SE TU FOSSI ANCORA QUI…

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Prima Giorgio Gaber e poi Max Gazzè. Ebbene sì questi artisti nel loro vasto repertorio hanno dedicato una canzone a una ragazza di nome Valentina. Tuttavia l’interprete di cui parliamo oggi non è la protagonista delle canzoni di questi due artisti, ma una cantante, che se fosse ancor tra noi, proprio quest’anno avrebbe compiuto 40 anni il 6 aprile, ovvero Valentina Giovagnini.
Nativa di Pozzo della Chiana, a pochi passi da Arezzo, il 2 gennaio 2009, è tragicamente scomparsa per via di un incidente stradale in cui la sua auto è uscita di strada, ribaltandosi contro un albero.
Ci ha lasciato due album di musica inedita, ovvero Creatura nuda del 2002 e L’amore non ha fine del 2009, quest’ultimo disco tra l’altro la vede collaborare nel brano Sonnambula, assieme a Gianni Maroccolo, musicista di immensa bravura che ha avuto grandi trascorsi con i Litfiba e con i Csi.
Ma la carriera di Valentina prende il via nel 1997, attraverso l’incontro con il suo produttore Davide Pinelli, che, di lì a pochi anni, sarà fondamentale per permettere alla Giovagnini di partecipare tra i giovani a Sanremo 2002, con il brano, Il passo silenzioso della neve, che arriverà secondo nella classifica finale dietro a Doppiamente fragili di Anna Tatangelo; per lei si spalancano le porte anche di manifestazioni importanti come Festivalbar e Girofestival.

Tuttavia gli anni successivi, fino al 2009, non saranno rose e fiori per Valentina, visto che la crisi discografica italiana, molto forte in quel periodo, non permise a Valentina nè di pubblicare nuove produzioni nè di partecipare nuovamente a Sanremo, da cui è stata scartata per ben quattro volte.
Nonostante ciò va avanti come una leonessa, portando avanti 8 tour tra il 2002 e il 2008, continuando a sperimentare suoni per canzoni nuove, ma a gennaio 2009, il suo decesso segnerà la fine di tutti i suoi progetti in corso, e l’inizio di una onlus a lei dedicata, affinchè la memoria di ciò che ha fatto in quegli anni non venga dimenticata, anche grazie al Premio musicale dedicato a lei che da più di dieci anni si svolge a Pozzo della Chiana.
Speriamo che il suo ricordo e la sua musica, rimangano sempre verdi, e ancora nella memoria di ognuno di noi.

S.R.



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