Grazie. Dono. Affetto. Queste le parole che racchiudono la mattinata di domenica 8 ottobre, momento in cui hanno avuto inizio i festeggiamenti per il saluto di don Alfredo Maggioni da parte della comunità di Cernusco Lombardone.
La giornata è cominciata con l’appuntamento in oratorio dove ad attenderlo c’erano bambini e ragazzi che, dopo una ricca colazione preparata dalle catechiste, hanno accompagnato don Alfredo verso la chiesa parrocchiale, passando per via Lecco con nastri colorati. Ad attenderlo sul piazzale della chiesa tre striscioni preparati dai giovani.
Non è mancato uno scrosciante applauso al suo ingresso in chiesa.
A concelebrare con lui don Alessandro Fusetti, padre Mario Pacifici, don Claudio Maggioni, don Giuseppe Brivio, don Emanuele Maggioni, don Emanuele Spada e don Luigi Colombo.
Diversi i momenti in cui con emozione si sono ricordati i 17 anni vissuti insieme e don Alfredo ha voluto ringraziare tutti coloro che si sono impegnati per organizzare questa giornata.
«Voi bambini di prima elementare che siete qua sull’altare siete il simbolo del futuro – ha detto all’inizio dell’omelia – dovete dire grazie a Dio, a tutta la gente che avete intorno e alla comunità perché ha costruito e ha custodito i tesori di tanti anni. Lascio invece a tutti voi un messaggio da portare con voi: come ci suggerisce il Vangelo di Luca, l’uomo cristiano è servo inutile, cioè servo senza utile, ovvero guadagno, facendo quello che si deve fare. Condividendo se stessi appieno, la vita della comunità diventa utile. Il compito vostro è quindi di arare il terreno e pascolare e per noi sacerdoti di guidare il gregge che ci viene affidato».
La colazione e la processione
A fare da eco a queste parole padre Mario Pacifici, missionario del Malawi, e don Alessandro, ora amministratore parrocchiale. Non sono mancati momenti emozionati come l’abbraccio dei bambini di prima elementare, il grazie di tutti i giovani, il canto Custodiscimi, molto caro a don Alfredo.
All’offertorio sono stati offerti oltre al pane e al vino, una copia dello speciale di Dentro&Fuori, i simboli dell’oratorio e uno scrigno. Alla fine della celebrazione è stato consegnato il regalo della parrocchia, un contributo per poter comprare una nuova cucina nella sua abitazione di Cormano.
Presenti in prima fila le autorità civili, il sindaco di Cernusco Gennaro Toto, il vicesindaco Renata Valagussa, l’assessore Antonio De Luca, il comandante della Tenenza della Guardia di Finanza cernuschese Pasquale D’Aloia, il sindaco di Cormano Luigi Magistro, il presidente del Consiglio comunale di Cormano Michele Viganò; in seconda fila i precedenti borgomastri Sergio Bagnato e Giovanna De Capitani, il capogruppo degli Alpini Felice Longoni e il professor Carlo Pappone.
Al termine della Messa presso il cortile sant’Agnese è stato il sindaco Toto, emozionato, a prendere la parola per ringraziare don Alfredo per quello che ha fatto e gli ha insegnato in questi anni, come uomo, padre e sindaco. A seguire anche Magistro ha voluto dare il benvenuto al sacerdote, complimentandosi per quello che ha fatto in questi anni a Cernusco.
L’Amministrazione comunale gli ha donato una targa ricordo mentre il gruppo Alpini il proprio gagliardetto.
Un lauto rinfresco e brindisi è stato offerto a tutti i presenti che hanno applaudito più volte gli interventi e don Alfredo.
D.V. e M.C.
