Lo scorso 31 luglio ha compiuto i 90 anni la signora Maria Pozzoni, per tutti la “sciura Maria”, che per moltissimi anni ha servito caramelle, patatine e gelati al bar dell’oratorio San Luigi di Cernusco.
Domenica 13 agosto ha festeggiato con familiari e parenti il ragguardevole traguardo con l’immancabile torta e le foto di rito.
Classe 1933, nativa di Cernusco, terza di otto fratelli: Angela, Ambrogio, Teresa, Vittoria, Carlo, Severino e Francesco; si è sposata all’età di trentasei anni con Angelo Sacco, da cui è nato il figlio Gianfranco nel 1970. Nel 1974 è rimasta vedova e ha portato avanti la famiglia in tutti questi anni. Ha fatto molto per la parrocchia, prima di sposarsi era volontaria presso l’oratorio sant’Agnese con monsignor Riccardo Salvioni. Poi con don Giuliano Veronese ha iniziato ad aiutare al bar dell’oratorio fino a qualche anno fa.
Con grande cura, fino a che la salute glielo ha concesso, ha anche seguito le funzioni religiose e come non ricordarsi di Maria che in bicicletta scorrazzava per via Lecco per raggiungere la chiesa o l’oratorio…
Ora esce poche volte di casa e con la salute ha i suoi alti e bassi; nella sua abitazione, come reliquie, tiene le foto dei suoi familiari, dei sacerdoti cernuschesi che non ci sono più, monsignor Salvioni con un Gesù bambino che le aveva regalato, don Angelo Gironi con l’amata Gilda e don Cesare Meazza. Ricorda ancora tutti i sacerdoti con cui ha collaborato e i momenti trascorsi insieme: dopo don Giuliano, don Renato Vertemara con i suoi genitori, don Marco Tenderini, don Gigi Musazzi, don Gaudenzio Santambrogio e l’attuale parroco don Alfredo Maggioni. Ricorda anche i compagni di leva ancora vivi e le fa piacere sapere che ancora chi si reca al bar dell’oratorio chiede o si ricorda di lei.
Anni e anni di servizio non si possono certo dimenticare, tanto da ricevere nel 2016 dall’associazione I bagai di binari un riconoscimento intitolato a Stella Brioschi, targa che ancora custodisce sul tavolo con particolare affetto.
Certo non le mancano spirito di osservazione e il buon umore, nonostante le vicissitudini che la vita le ha posto di fronte… Ora si gode la compagnia della sua nipotina Elisa di dieci anni (sopra nella foto).
Eppure a vederla e ascoltarla sembra proprio non avere dietro di sé 90 primavere. Un abbraccio e un augurio sentito da tutti noi e sicuramente da tutti quei ragazzi che ha servito per anni e anni, facendola talvolta anche tribolare. Auguri e complimenti ancora… sciura Maria!
D.V.
