CERNUSCO, BAMBINI E RAGAZZI UNITI PER RICORDARE LA SHOAH

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Rendere i ragazzi consapevoli di ciò che è stato per aiutare le nuove generazioni a maturare con spirito critico la loro responsabilità individuale e collettiva.
E’ con queste parole che venerdì mattina la dirigente  Francesca Anna Maria Alesci ha esordito salutando i “suoi ragazzi” e tutti coloro che hanno partecipato e collaborato alla Giornata della Memoria organizzata dall’Istituto Comprensivo Bonfanti e Valagussa di Cernusco, giunta alla sua 19esima edizione.
Anche quest’anno un gruppo di alunni delle scuole primarie e della secondaria di primo grado hanno lavorato insieme ai loro insegnanti per commemorare la ricorrenza. All’iniziativa, che, a causa dell’emergenza sanitaria, ha avuto luogo sulla piattaforma online Gotomeeting, è intervenuto anche il professor Gianpiero Soglio, grande competente e storico in materia, che ha ricordato quanto siano significative per i ragazzi simili occasioni di riflessione, il rappresentante dell’Anpi Carlo Cerato, che si è complimentato con gli alunni, e i sindaci dei quattro Comuni, che hanno risposto con entusiasmo all’invito: Giovanna De Capitani per Cernusco, Cristina Citterio per Lomagna, Paolo Brivio per Osnago e Franco Carminati di Montevecchia.
Le varie classi partecipanti, attraverso letture, pensieri e canti legati al tema della Shoah, hanno cercato di dare il proprio contributo al fine di mantenere viva la memoria sugli orrori della guerra e delle persecuzioni del nazismo in Italia e nel mondo.
Curatori dell’attività per la primaria sono i maestri Edelweiss Colombo e Francesco Lavigna. Per la scuola di Osnago gli alunni sono stati guidati nel progetto  dagli insegnanti Gianpaolo Ripamonti, Patrizia Brivio, Miriam Villa, Enrica Todeschini ed Elena Ferrerio. A Montevecchia il percorso sulla Shoah è stato curato da Barbara Mapelli e da Simona Corbetta, mentre a Cernusco il lavoro è stato svolto da Annalisa Casiraghi, Massimo Mantovani, Maddalena Sala, Pietro Santoro, Santina Arcuri ed Enrica Todeschini. A Lomagna i bambini hanno potuto seguire gli insegnamenti di Gabriella Perego, Cristina Fumagalli, Chiara Maccagnola, Veronica Toma, Elisa Ferrario, Rachele Gasparoni ed Elena Crippa.


Per la scuola secondaria la classe terza A ha affrontato un percorso interdisciplinare di lettura e di studio curato da Marcella Trapolino, Sala Carla, Sala Laura e Rosanna Redaelli. La classe terza B ha realizzato un video sulle pietre di inciampo, grazie alla professoressa Silvia Arrigoni. La classe terza C, preparata dalla professoressa Claudia Mauri, ha focalizzato il lavoro sulla indifferenza di ieri e di oggi puntando sul parallelismo tra persecuzioni naziste e dramma delle migrazioni. La classe terza D, guidata dalla professoressa Cinzia Aquilino, ha realizzato un video intitolato #Atestabassaapugnichiusi, che parla di tutti gli sportivi perseguitati dal nazismo e dal Fascismo.
La classe terza E, preparata dal professor Lorenzo Cantù, ha realizzato un breve video con lettura di uno stralcio dal libro L’amico ritrovato. La classe terza F, coordinata dalla professoressa Valentina Virgilio, ha preparato un lavoro sull’addestramento dei cani nei lager. Infine è stata anche la musica ad offrire un emozionante momento di riflessione: i ragazzi, coadiuvati e diretti dai professori di musica Maurizio Cavallo e Cristiana Torazza, hanno messo in opera due canti che ricordano alcuni momenti forti della seconda guerra mondiale: Auschwitz di Guccini ed E io ero Sandokan di Trovajoli.
Il risultato del lavoro è stato pubblicato sul sito dell’Istituto, dove potrà essere visionato dalle famiglie.

C.M.

 



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