CERNUSCO, CAMMINATA DEL 25 APRILE

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Nel pomeriggio di martedì 25 aprile si è tenuta una camminata organizzata da Anpi, Punto Rosso e l’Amministrazione comunale con i percorsi della Resistenza. Alle 15 presso la lapide commemorativa in piazza della Vittoria si sono tenuti il saluto dell’assessore all’Istruzione Pietro Santoro e l’intervento del professor Alberto Magni di Anpi che ha riportato una citazione del giornalista cuneense partigiano Giorgio Bocca e che ha introdotto il percorso e gli anni della resistenza durante il Nazifascismo.
La prima fermata si è tenuta in via Roma presso Villa Rusca con intervento di Tino Passoni di Anpi e Punto Rosso che ha ricordato la figura di Luigi Rusca, la cui carriera è stata costellata di successi non solo in campo editoriale e i ricordi dei tempi della guerra della Villa.

La sosta successiva si è tenuta presso via Puecher con intervento di Liliana Rota di Anpi e Punto Rosso che ha ricordato la figura del giovane Giancarlo Puecher, catturato, processato e condannato e poi ucciso a Erba nel ’43 per aver “promosso, organizzato e comandato una banda armata di sbandati dell’ex esercito allo scopo di sovvertire le istituzioni dello Stato”.
Verso le 16.30 il gruppo è giunto presso la suggestiva cascina Bësa con la testimonianza di Abramo Bonfanti, che ha ricordato la figura del padre Carletto, partigiano, e del ruolo che ha avuto la cascina in quei tempi dove è nato e ha vissuto fino a 24 anni; a seguire il ricordo della professoressa Roberta Villa docente per alcuni anni dell’Istituto Comprensivo che porta dal 2004 i nomi di Antonio Bonfanti e Giancarlo Valagussa; una decisione per cui si era privilegiata la scelta di qualche persona appartenente a uno dei quattro Comuni deceduta a Mauthausen; qualcuno che fosse sentito non come una persona lontana, quasi ipotetica, e che potesse essere di ricordo e di monito dell’efferatezza di quei simboli e di quel periodo. Al termine si è aggiunta la preziosa testimonianza spontanea in merito alla cascina di Moscoro di Ermanno Zardoni.
Ci è stato anche un omaggio musicale del gruppo i Profeskin dell’Istituto Viganò di Merate con la partecipazione di Alberto Biffi alla fisarmonica con una canzone sulla Costituzione e successi di Modena City Ramblers, De Andrè e Jannacci
L’occasione è stata anche quella di degustare i prodotti dell’agriturismo I Gelsi che da diversi anni si è insediato presso la storica cascina cernuschese.

D.V.



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