Riceviamo e pubblichiamo il testo della lettera inviata a tutti i cittadini di Cernusco dal Comitato “La Vittoria del Parco”. Lo spazio resta a disposizione per ulteriori precisazioni ed eventuali repliche.
Il Consiglio comunale di Cernusco Lombardone nella seduta del 14 maggio 2020 (sopra nella foto ndr), ha approvato (con il voto contrario delle opposizioni) la richiesta della società Valagussa Cave & Calcestruzzi Srl per la produzione di calcestruzzi e conglomerati bituminosi in località Andegardo confinante con la frazione di Brugarolo del Comune di Merate. L’ATS Brianza (Azienda Territoriale Sanitaria) in sede di valutazione ambientale e poi per l’approvazione della variante al Piano del Governo del Territorio aveva scritto “Si prescrive di non consentire l’effettuazione di lavorazioni a caldo di bitumi…”, poiché tale attività potrebbe “…ingenerare molestia olfattiva alla popolazione” che sarebbe percepibile “anche a notevole distanza da tali impianti…”. Si scrive anche di “conseguenti ricadute negative sulla salute della popolazione”.
Riportiamo inoltre le valutazioni ricavate da uno studio del 2006 dell’Ispel (Istituto Superiore per la Prevenzione E la Sicurezza del Lavoro) sulla “Stesa dei conglomerati bituminosi: la proposta Ispel per la prevenzione” (dal sito Ispel): “… I fumi di bitume sono areosoli di condensazione costituiti da miscele complesse di… idrocarburi polinucleari aromatici. L’esposizione ai fumi di bitume presenta seri rischi d irritazioni alle mucose oculari e alle mucose dell’apparato respiratorio e in particolare un rischio di potenziale cancerogenicità.”
La Giunta del sindaco Giovanna De Capitani non ha sentito ragioni e per bocca dell’assessore all’Urbanistica ha dichiarato: “La nostra scelta in questa fase è di non precludere la volontà imprenditoriale di sviluppare nel territorio di Cernusco Lombardone l’attività produttiva, riservandosi l’ampia facoltà in sede di approvazione del Piano Attuativo di valutare tutti gli aspetti del progetto industriale”. Che intanto potrà andare avanti.
L’Amministrazione di Cernusco Lombardone ha quindi subordinato la salute dei cittadini alle esigenze delle attività industriali.
Come ci insegna l’esperienza di altri paesi vicini (Concorezzo con la ditta “Asfalti Brianza) dove i cittadini si stanno difendendo da anni dai livelli insopportabili delle esalazioni, è indispensabile agire prima che si avvii l‘attività di produzione del bitume. La nostra zona risulta tra le più inquinate d’Europa. Dobbiamo evitare di aggravare ulteriormente la situazione ambientale e sanitaria del nostro territorio che mette a rischio la salute di migliaia di persone che ci vivono. Uniamoci per fermare questo progetto!
Per contatti e adesioni scrivere a lavittoriadelparco.cernuscow@gmail.com
Comitato cittadini cernuschesi La Vittoria del Parco
