CERNUSCO, MESSA E CORTEO IN RICORDO DEL 4 NOVEMBRE

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Domenica 5 novembre si è tenuta a Cernusco la cerimonia di commemorazione del 4 novembre con Messa in parrocchia, celebrata da don Luigi Colombo,  e corteo al Monumento ai Caduti.
Ogni anno il 4 novembre si celebra la conclusione della Grande Guerra, che causò enormi sofferenze all’intero continente europeo e provocò dolore in ogni terra d’Italia.
Presenti l’Amministrazione comunale, i consiglieri, le forze dell’ordine, gli Alpini e il Corpo musicale Alessandro Pirovano e di Robbiate.

Con l’occasione l’Amministrazione comunale nella figura del consigliere alla Cultura Gerardo Biella ha voluto ricordare i 100 anni del monumento ai Caduti di cui è stata letta da parte di Angelica Brivio, Gloria Mandelli e Monica Vanoli la storia con una frase conclusiva di Gianni Rodari: “Noi ricordiamo quei morti con amore, e dolore fraterno. Non avevano fatto calcoli di potenza, non aspiravano a profitti: noi ricordiamo i loro sacrifici”.
Il capogruppo degli Alpini Felice Longoni ha letto tutti i nomi dei militari cernuschesi che hanno perso la vita in quegli anni e durante la Seconda Guerra mondiale.
Non sono mancati i ringraziamenti del sindaco Gennaro Toto ai numerosi presenti e a chi ha curato la cerimonia; ha poi voluto richiamare l’importanza del valore della pace con un accorato appello ai giovani.
«La nostra Costituzione è il faro del nostro agire – ha ribadito Toto – Nell’articolo 11 l’Italia si legge “ripudia la guerra” e quindi mi rivolgo ai giovani di oggi: il futuro dell’umanità dipende da voi; cercate di fare vostri i valori di libertà, giustizia e pace. Solo così sarete liberi, essere voi stessi senza sottostare agli altri e senza perdere quel dovere morale di nuocere agli altri. Non abusate della libertà, difendetela!».
Al termine rinfresco per tutti presso la sede degli Alpini.

D.V.

La storia del monumento e i nomi dei Caduti cernuschesi



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