CERNUSCO PIANGE ANGELO VALAGUSSA

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E’ venuto a mancare giovedì 30 marzo Angelo Valagussa, 95 anni, uno degli ultimi testimoni della civiltà contadina locale, abbracciando così la sua amata Rosa, inseparabile compagna di vita scomparsa il 5 aprile del 2021. A darne il triste annuncio i figli Giordano e Giuseppe.
Angelo, uomo di poche parole, originario di Moscoro, aveva un fratello e tre sorelle e lavorava come operatore ecologico a Milano e ogni mattina prendeva il primo treno delle 4.45 per ritornare con quello delle 15.30.
La sua giornata lavorativa terminava la sera tardi, dopo aver aiutato il fratello, chiamato “il biondo di Moscoro”, nel lavoro dei campi dove si coltivava granoturco e frumento. Molto impegnativa era anche la coltivazione del baco da seta con i numerosi filari di gelsi, le cui foglie erano indispensabili alla crescita del baco. In quel periodo, all’inizio degli anni quaranta, questo tipo di coltivazione in uso nelle cascine della Brianza, manteneva in vita le piccole e medie aziende tessili, in cui lavoravano molte donne della zona. Anche se il prodotto finale, quella seta raffinata e lucente per anni prodotto eccellente d’esportazione, era solo a uso e consumo della nobiltà, per gli alti costi di lavorazione. Tutto aveva inizio con i piccoli bachi, sistemati su assi di legno in un apposito locale dove venivano costantemente  riforniti di foglie di gelso.  «Quando d’inverno i campi non davano lavoro, c’era d’andar per legna nei boschi vicino a Montevecchia a fare la scorta per le grandi nevicate – ci aveva raccontato alcuni anni fa Angelo – Allora non c’erano controlli da parte delle guardie forestali, ma sapevamo che alcune specie di piante andavano salvaguardate».
Nel 1957, dopo tre anni di  fidanzamento, sposò Rosa anche lei di Moscoro; dopo i primi anni nella cascina si trasferirono a Paravino, lontani dalla consueta vita contadina.
Attivo fino agli ultimi anni, Angelo, una volta in pensione, non è mai stato fermo; ha sempre amato coltivare l’orto, eseguire i lavori di muratura e muoversi con la sua insperabile biciletta…
Le esequie saranno celebrate sabato 1 aprile in chiesa parrocchiale alle 10 precedute dalla recita del rosario. La redazione si stringe intorno ai famigliari, da sempre nostri fedeli abbonati.

D.V.



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