Dopo un lungo periodo di malattia è venuta a mancare Lucia Vergani, 44 anni, residente da sempre a Cernusco in via Donatori del Sangue. A darne il triste annuncio la madre Ausilia, il compagno Andrea, (sotto nelle foto) gli zii, i cugini e gli amici con cui aveva festeggiato il suo compleanno lo scorso 3 ottobre.
Non ce l’ha fatta nonostante lo spirito combattivo e la determinazione con cui ha portato avanti gli ultimi anni di malattia, non scoraggiandosi mai.
«Non dimenticherò mai il suo sorriso. Ha sofferto, è stata una guerriera fino alla fine, ma anche stasera che sono andata a darle l’ultimo saluto aveva il sorriso. Solare sempre! Simpatica, fan di Vasco che metà bastava. Probabilmente era stanca anche lei, ma fino alla fine ha combattuto. Sorridendo, la mamma Ausilia proprio stasera mi ha fatto notare che indossava le scarpe: “s’è scelta l’abbigliamento e ha voluto anche le scarpe! Le mancava fare la lista dei regali per tutti gli amici, ma a questo però non è arrivata”. Avete presente le persone quelle belle? Ecco: Lucia, sua mamma Ausilia e il suo compagno Andrea ve li descriverei così» è il sentito ricordo di Paola con cui Lucia aveva condiviso gli anni di scuola superiore alla Olivetti ad Arcore oltre che diverse vacanze al mare e in camper.
«Lu’, dai che sei una roccia” le avevamo detto poco tempo fa al cellulare e lei ci aveva risposto che stava facendo tutto il possibile. Di certo resterà nel cuore di tutti noi» è il pensiero condiviso di alcune amiche della scuola superiore.
«Lucia era una splendida persona, piena di vita, sempre solare e disponibile e ha lottato fino alla fine contro la sua malattia… Ci mancherà» è il ricordo dell’amica Sandra.
«Persona buona e disponibile – ricorda la dottoressa Monica Ceccato – Colpita precocemente da un male che non siamo riusciti a fermare. Lei ci ha creduto fino alla fine. Non si è mai arresa. Non voleva morire. Il giorno del compleanno, le abbiamo fatto una grande festa e lei era serena».
Le esequie saranno celebrate in parrocchia sabato 26 novembre alle 15.30, precedute dalla recita del rosario; la salma è composta presso la sua abitazione ed è stato chiesto di non inviare fiori bensì di devolvere il corrispettivo in opere di bene.
D.V.
