Dopo un periodo di malattia è venuto a mancare lunedì 2 settembre Giampietro Proserpio, per tutti Piero, 85 anni, di Cernusco Lombardone. A darne il triste annuncio i figli Paolo, Carlo e Lucia, i fratelli e i nipoti.
Noto in paese per aver ricoperto incarichi in Comune con Democrazia Cernuschese e in parrocchia dove ha fatto parte per diversi anni del Consiglio pastorale, della Confraternita del Santissimo Sacramento, alpino, socio del CCCC e ha ricoperto il ruolo di ministro dell’Eucarestia. Un uomo di fede, attivo fino all’ultimo giorno, il cui saluto pieno di vitalità, quando entrava al bar Biella, in oratorio o al centro civico culturale, era “Pace e bene!”.
«Noi di IFNC lo vogliamo salutare con questa foto (sopra). È stato sempre vicino al nostro gruppo, per anni sempre presente alle riunioni del martedì sera con i suoi preziosi consigli – ricordano i sostenitori dell’attuale gruppo di maggioranza – Una persona chiara, schietta e sempre positiva. E come ci diceva sempre: “Guardiamo avanti”. Ciao Piero, riposa in pace».
«Se c’è una persona che ha attraversato con me il lunghissimo periodo che inizia nel 1972 per arrivare fino a oggi quella è sicuramente Piero – ricorda con affetto l’ex sindaco di Cernusco Antonio Conrater – C’era sempre, nella buona e nella cattiva sorte. Quando da maggioranza siamo diventati, per un lungo periodo, minoranza, anche in quel caso è rimasto con noi e le sere del martedì, quando ci riunivamo in sala civica, era sempre lui o Renata Valagussa ad aprirci la porta. Piero c’era sempre, una presenza discreta, silenziosa, ma sempre attenta e pronta a dare una mano e magari il consiglio giusto. Entrambi ancora legati alle vicende del primo dopoguerra quando mio papà era segretario comunale e il suo assessore nella Giunta Valtolina. Quando c’erano da discutere cose importanti lui non faceva mai mancare la sua opinione. Sempre opinioni costruttive, piene di buon senso: sapeva in qualche modo farsi portavoce delle cose che si dicevano in paese e delle esigenze della gente. In quegli anni (primi anni ’70) si facevano molti incontri pubblici e anche molto animati. Le riunioni si tenevano allora nel salone della palestra. Ricordo che una sera al termine di uno di questi incontri mi prese da parte e mi disse: “Antonio, dobbiamo far partire nuove cooperative: la gente ha bisogno di case”. E quella richiesta di Piero l’ho avuta in mente per le tante cooperative che si sono poi succedute a Cernusco. Negli ultimi tempi lo incontravo spesso al semaforo; io tornavo dal bar Biella e lui dal suo orto in motocicletta. Ciao Piero, sei un altro pezzo della mia vita che se ne va».
La salma è composta presso l’abitazione di via Porta 28, dove verrà recitato il rosario martedì 3 alle 20.30.
I funerali saranno celebrati mercoledì 4 settembre a Cernusco alle 10 e saranno preceduti dalla recita del rosario; al termine della cerimonia si proseguirà verso il cimitero locale.
D.V.