CERNUSCO, DUE TENTATIVI DI TRUFFA TELEFONICA

Pubblicato Il
- Updated

“Sua nipote ha avuto un incidente, servono soldi per salvarle la vita”. Con questo allarme hanno tentato di truffare al telefono un’anziana che in quel momento si trovava a casa da sola, a Cernusco, nel pomeriggio di martedì 12 aprile.
La donna ha ricevuto una telefonata che l’avvisava che sua nipote si trovava all’ospedale in gravi condizioni e aveva bisogno di soldi: 8mila euro per delle medicine per salvarle la vita. La signora ha risposto che avrebbe chiamato il figlio, ma prontamente le dicono che si trovava con loro e non poteva prelevare denaro; intanto dal telefono sono giunte voci che dicevano: “Nonna, aiuto!”.
La signora è piangente e spaventata, ma fortunatamente giunge a casa la figlia che le chiede cosa sia successo; a quel punto i truffatori, sentendo che qualcuno è in casa, hanno riattaccato e la truffa è stata sventata. Subito sono stati avvertiti la Polizia locale e i Carabinieri di Merate.
Alle 14.15 anche un anziano cernuschese ha ricevuto una chiamata sempre con un pretesto per avere soldi: al telefono sarebbe stata la figlia che si trovava in ospedale e le avevano diagnosticato un tumore, dandole un mese di vita, per questo occorreva acquistare d’urgenza una puntura in Svizzera. Non riconoscendo la voce, l’uomo ha riagganciato e cercato di richiamare la figlia; la truffatrice si trovava ancora connessa, ma fortunatamente nel frattempo la figlia si è presentata a casa per via di un appuntamento con il padre e la chiamata si è interrotta.
L’allerta è stata data anche sul gruppo WhatsApp Cernusco sicura.

D.V.



Mobile Sliding Menu

© Copyright 2024 Dentro&Fuori - Tutti i diritti riservati