L’Amministrazione comunale di Cernusco sta lavorando per strutturare una proposta educativa estiva che tenga conto sia delle attuali norme sanitarie sia delle esigenze di famiglie e ragazzi. Per questo ha predisposto un questionario a cui i genitori possono rispondere.
Una volta scaricato il questionario va compilato, anche direttamente da computer, e restituito in Comune entro il 29 maggio.
«Mercoledì 27 ho un incontro con il parroco per cercare di capire come possiamo collaborare per attivare un centro estivo comunale che veda la partecipazione anche del volontariato associativo e parrocchiale – aggiunge il sindaco Giovanna De Capitani – Le linee di indirizzo del Decreto sono molto stringenti e la responsabilità della gestione è impegnativa. Mi è stato riferito che le parrocchie abbiano ricevuto una comunicazione dalla Curia che non consente per la prossima estate di organizzare i centri estivi per i ragazzi. Questo mette in seria difficoltà le famiglie e per questo motivo stiamo unendo le forze cercando di aiutare i genitori, soprattutto se entrambi lavoratori e senza possibili soluzioni per accudire i figli. Questo breve sondaggio serve innanzitutto a capire meglio il bisogno sul territorio di Cernusco e consentirci di adeguarlo il più possibile alla risposta che saremo in grado di offrire. La normativa prevede la formazione di piccoli gruppi di bambini con educatore professionale in rapporto 5 a 1 con regole di igiene e sicurezza molto precise. Anche gli spazi e le strutture accessorie devono essere adeguati al contesto di emergenza sanitaria. E’ importante in ogni caso non dimenticare l’aspetto educativo e ricreativo dei centri estivi che devono mettere il bambino a proprio agio con chi lo accudisce e con i compagni, offrendo anche proposte di attività sempre nuove ed interessanti. Cercheremo di trovare la soluzione migliore».
D.V.
