Il 18 agosto è stata sicuramente una giorno importante per il Makiungu Hospital dove opera padre Sandro Nava. Infatti nell’ambito della celebrazione e del 50esimo della Diocesi di Singida c’è stata la benedizione del nuovo ospedale con la partecipazione del cardinale Pengo della arcidiocesi di Dar es Salaam con varie autorità a livello politico e tanta gente.
Per ora siamo ancora nel vecchio ospedale e contiamo entro la metà o al massimo la fine di ottobre di entrare nel nuovo – racconta il missionario cernuschese – Il lavoro non è finito perché restano ancora due reparti da costruire, la messa in opera dell’impianto dell’ossigeno, i pannelli acqua calda per i malati, l’impianto per i pannelli solari con inverter per la corrente dell’ospedale, il nuovo impianto per le acque nere e tante altre cose, ma aspetteremo l’aiuto della Provvidenza… Ora non abbiamo i mezzi. Comunque molto è stato fatto, se si pensa che abbiamo iniziato i lavori il 2 maggio 2021, quindi meno di un anno e mezzo fa».
Ma il grande lavoro, costruzione a parte, è stata tutta una nuova impostazione dell’ospedale che altrimenti avrebbe chiuso.
Lunedì 22 agosto negli ambulatori e dai medici del day hospital sono transitati 432 ammalati.
«Il lunedì c’è sempre tanta gente – aggiunge padre Sandro – Nel mese di luglio sono nati nella maternità dell’ospedale 589 bambini. Tutti i giorni nascono dai 15 ai 30 bambini. Per noi è una gioia, ma anche un peso non indifferente perché il parto è praticamente gratuito per tutte le mamme della nostra provincia. Comunque sempre avanti. Colgo l’occasione per salutare e ringraziare tutti. Il nuovo Makiungu Hospital, intitolato al beato Giuseppe Allamano, è frutto anche del vostro aiuto. Forza e coraggio e andiamo avanti ancora insieme. Grazie e… “Asante sana”».
D.V.