Con l’opera Aprite, spalancate le porte la pittrice imbersaghese Carla Colombo (nella foto) si è aggiudicata il Primo premio al concorso nazionale tenutosi nella sezione a tema religioso nel mese di settembre al monastero al Lavello di Calolziocorte, organizzato dal cento culturale Al Lavello
L’opera richiama al capitolo I-12 dell’enciclica del Santo Papa Giovanni XXIII Pacem in Terris del 11 aprile 1963, alla quale era dedicata a sezione a sessant’anni dalla sua pubblicazione.
L’opera, eseguita ad olio con l’utilizzo di solo tre colori, apprezzata dai componenti della giuria e dal numeroso pubblico che ha avuto modo di visitare la mostra, raffigura due donne che si abbracciano, quasi a sorreggersi ed a darsi coraggio e forza. Volutamente i visi sono nascosti, perché, come afferma la stessa artista, si è voluto dar risalto all’abbraccio, che vuole essere universale a tutti i popoli della terra, come invitano le parole del capitolo dell’enciclica sopracitato.
Un messaggio d’amore dunque in questo momento tanto difficile per tanti popoli della Terra.
Inoltre all’artista imbersaghese, nello stesso concorso, è stata assegnata una menzione d’onore per l’opera presentata nella sezione dedicata ad Alessandro Manzoni (I Promessi Sposi).
«A questi riconoscimenti – ha dichiarato l’artista – non ci si abitua mai e ogni riconoscimento è pura gioia e uno sprono a far sempre meglio».
Giunge da pochi giorni la comunicazione di altri due premi al concorso internazionale La Finestra Eterea di Cinisello Balsamo il riconoscimento d’arte in Arte eclettica per la sezione pittura e la sezione silloge di haiku e al concorso L’aquilone di Cortemaggiore, nel quale le è stato assegnato il secondo premio per la sezione pittura e il terzo premio per la sezione silloge di poesie.
Un valido e costante percorso artistico che ormai le assegna un posto d’onore nel mondo artistico in tutta Italia e anche all’estero, merito soprattutto dei tanti eventi collettivi ai quali partecipa sempre con entusiasmo e professionalità.
D.V.
