A seguito del comunicato stampa del Comitato Pendolari del Meratese in merito alla soppressione delle fermate di Osnago e Airuno di diverse corse della linea S8, riceviamo e pubblichiamo la lettera inviata dal sindaco di Osnago Felice Rocca e dal sindaco di Airuno Gianfranco Lavelli all’assessore ai Trasporti e Mobilità sostenibile Franco Lucente.
Gent.mo Assessore ai Trasporti e Mobilità Sostenibile Franco Lucente
e p.c.
Mauro Piazza
Consigliere regionale e Sottosegretario Autonomia e Rapporti con il Consiglio Regionale
Giacomo Zamperini
Consigliere Regionale
Gian Mario Fragomeli
Consigliere Regionale
Alessandra Hofmann
Presidente della Provincia di Lecco
Francesco Ninno
Comitato Pendolari del Meratese
Rappresentante dei Viaggiatori alla Conferenza regionale del TPL
la presente per esprimerle lo stupore, mio e del collega di Airuno, nell’apprendere che, senza alcun preavviso, senza alcuna comunicazione all’utenza e alle Amministrazioni coinvolte, Trenord ha deciso di tornare indietro di 50 anni e di eliminare sulla linea S8, a corse alterne, le fermate di Osnago e Airuno, nel viaggio da Milano P. Garibaldi a Lecco.
Addirittura la domenica nessun treno fermerà più a Osnago.
Questa decisione, senza alcuna reale motivazione, se non il risparmio di pochi minuti di viaggio (circa 3 minuti??) penalizza decine e decine di pendolari, famiglie, studenti e lavoratori, che vedranno peggiorare, e di molto, la qualità dei loro spostamenti.
Qual è il messaggio che nell’anno olimpico che si sta avvicinando vuole far passare Regione? Che si taglia la mobilità sostenibile? Che si vogliono aumentare gli spostamenti in auto dei lombardi? Che 3 minuti di percorrenza valgono più della qualità della vita dei propri concittadini? Che i paesi di Osnago e Airuno, che sono entrambi porta di uno dei parchi più belli della Lombardia, il Parco Regionale di Montevecchia e della Valle del Curone, sono due paesi di serie minore?
Per questo territorio, che presto sarà stretto tra la Pedemontana che ormai avanza e il nuovo ponte sull’Adda che minaccia di riversare su strade già congestionate migliaia di nuovi mezzi pesanti e automobili, è decisamente un nuovo pessimo segnale ed è veramente troppo.
Siamo pertanto a chiederLe un incontro urgente e il suo impegno perché Trenord revochi, con effetto immediato, le modifiche in atto.
Chiediamo ai rappresentanti regionali di questo territorio, Mauro Piazza, Giacomo Zamperini e Gian Mario Fragomeli e alla presidente della Provincia, Alessandra Hofmann, di intervenire prontamente a tutela delle nostre comunità e delle centinaia di lecchesi, e non solo, danneggiati da questa assurda scelta.
In assenza di risposte siamo pronti a mobilitarci in ogni forma possibile.
Certi del suo pronto intervento, porgiamo i più cordiali saluti.
Felice Rocca
Sindaco di Osnago
Gianfranco Lavelli
Sindaco di Airuno