Sono iniziati lunedì 29 settembre i lavori di manutenzione straordinaria previsti nella struttura dell’oratorio San Domenico Savio di Montevecchia. È nella circolare parrocchiale che don Fabio Biancaniello, con il Consiglio dei Beni economici, ha spiegato ai fedeli lo sviluppo dei lavori. Dopo la sostituzione di una parte delle persiane si procederà con il restauro conservativo del tetto per il quale è prevista la sistemazione della struttura e della copertura, la sostituzione e il nuovo fissaggio delle tegole, l’installazione della linea vita e la tinteggiatura della facciata dell’oratorio.
Sarà montato un ponteggio, che renderà inaccessibile la scala che collega il terrazzo dell’ingresso alto con il terrazzino del bar pertanto l’accesso alla biblioteca sarà possibile come sempre.
Sarà possibile recarsi al bar solo dal cortile, sia tramite la scala, sia passando dalla sala giochi e per tutelare la sicurezza dei ragazzi durante i lavori l’accoglienza avverrà dal cortile dell’oratorio, entrando dal cancelletto in basso e per le attività sarà utilizzato solo il teatro, la cosiddetta sala pittura, la sala giochi e il bar, senza recarsi al piano di sopra.
Il costo totale definitivamente preventivato, salvo imprevisti, compreso di IVA per restauro conservativo e oneri fiscali dovuti ai professionisti, è di 149.270 euro che verranno pagati progressivamente in rate successive da fine settembre 2025 a fine giugno 2026.
La Curia ha autorizzato ad aprire una linea di credito di 100 mila euro per 1 anno, con scadenza 31/10/2026 (è in via di approvazione ed erogazione da parte della banca), per onorare i pagamenti concordati.
Al netto delle entrate ordinarie, che già generosamente la comunità offre alla parrocchia, viene chiesto, al fine di non dover rinnovare il pagamento degli interessi sull’apertura di credito, un impegno economico straordinario che permetta al più presto di rientrare sul debito e di poter serenamente continuare i progetti di annuncio del Vangelo tramite il mantenimento e l’ammodernamento delle strutture ricevute in dono lungo la storia della parrocchia, salvo imprevisti, compreso delle strutture ricevute in dono lungo la storia della parrocchia.
Per contribuire è possibile partecipare alle iniziative parrocchiali che saranno attivate ordinariamente e straordinariamente allo scopo (si promuoverà nell’occasione la possibilità di un’offerta libera straordinaria); erogazioni liberali una tantum (verrà rilasciata la dichiarazione da parte della parrocchia; offerte straordinarie mensili (saranno raccolte tramite buste dedicate nelle sante Messe della prima domenica del mese, ma si può contribuire anche direttamente con bonifico sul conto della parrocchia); prestiti senza interesse da parte di persone fisiche, di qualsiasi entità, che la parrocchia si impegna a restituire entro 3 anni (l’impegno sarà proposto per iscritto in forma privata tra la parrocchia e chi eroga il prestito).
La conclusione dei lavori è prevista per il 20 dicembre.
M.C.