MONTEVECCHIA, LA MINORANZA BOCCIA IL BILANCIO

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Nel Consiglio comunale di lunedì 30 gennaio l’assessore al Bilancio Davide Blatti ha illustrato il bilancio di previsione 2023/24/25 per la conseguente approvazione. Bilancio che non ha trovato parere favorevole da parte della minoranza con la capogruppo Carmela Palella, il consigliere Claudia Zamarian e il neo consigliere Carmelo La Torre che ha preso la parola. «Nel bilancio si trasferiscono le scelte, le decisioni politiche e l’attuazione del programma che ha avuto la fiducia dei cittadini. Devo dire che di tutto questo io non ho trovato molto. Il concetto di bilancio flessibile che si consolida strada facendo mi è nuovo e non fa parte delle mie precedenti esperienze – ha continuato il consigliere – Ho visto poca progettualità e non ho trovato scelte urbanistiche, sociali… È un bilancio un po’ povero, capisco le motivazioni spiegate dal sindaco ma non è il primo bilancio. Anche nell’ambito dei lavori pubblici vedo solo una previsione di spesa straordinaria per gli interventi di manutenzione ai fini antisismici sulla scuola. Non mi è parso di aver visto intenzioni palpabili di attuare i progetti previsti dal PNRR». È tornato poi sul tema tanto caro alla minoranza della realizzazione della biblioteca, progetto portato avanti dalla Giunta Carminati e stoppato dall’attuale. «Non ci è chiaro come si intenda andare avanti, cosa si voglia fare o cosa si sia fatto in questo periodo». Ha concluso l’intervento ribadendo che il bilancio è un documento timido, scarno. Un bilancio di ordinaria amministrazione per il quale il gruppo ha espresso un giudizio negativo con voto contrario sperando di vedere in futuro risultati più concreti.
Perplessità erano state avanzate anche dal consigliere Zamarian (nella foto) durante l’approvazione della nota di aggiornamento al documento unico di programmazione semplificato (DUPS) 2023-2025, che avrebbe voluto vedere investimenti più a lungo termine. Il sindaco Ivan Pendeggia ha quindi indicato una serie di cause che hanno fatto assumere un carattere prudenziale all’operato dell’Amministrazione tra cui la situazione di via degli Artigiani che ha impegnato molto tempo e che è a un passo dall’accordo, il cambio del responsabile dell’ufficio tecnico che ha rallentato la progettazione e lo studio di fattibilità, e la chiusura anticipata del contratto di concessione della Casetta che ha portato a lavorare più sulla parte corrente. Ha fatto un breve cenno agli investimenti fatti che hanno riguardato il rifacimento del secondo tratto di via Valfredda che va dalla frazione Gaidana alla frazione Valfredda e ha spiegato che prossimamente si andrà a lavorare sull’attraversamento pedonale di via Belvedere, vicino alla chiesa, che verrà illuminato. «Appena ci sarà tempo ci dedicheremo alla parte strategica dei prossimi anni e agiremo con prudenza. Prima abbiamo voluto creare una squadra solida» ha poi aggiunto il primo cittadino.

M.C.

 



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