Martedì 31 marzo alle 12 anche il Comune di Osnago nella persona del primo cittadino Paolo Brivio ha osservato, su invito di Anci, un minuto di silenzio a suffragio delle vittime del Covid19 .
«Abbiamo voluto associarci in questo minuto di commemorazione delle persone che hanno perso la vita a causa dell’epidemia – ha dichiarato il sindaco da viale Rimembranze – E’ un’iniziativa voluta da Anci in tutti i Comuni italiani e noi ci siamo uniti volentieri. A differenza di altri, non ho chiesto alla parrocchia di far suonare le campane a lutto perché penso che in questo momento c’è bisogno di avere all’interno del dolore, che pure condividiamo, anche un elemento di normalità e di speranza che le campane rappresentano. L’unica persona purtroppo scomparsa a Osnago e le persone oggi malate sarebbero contente, secondo me, di sentire suonare le campane che hanno ascoltato per tutta una vita. Analogamente, quando tutta questa storia sarà finita, dovremo, all’interno della normalità ritrovata, fare spazio al lutto; l’ho detto sin dall’inizio di questa triste vicenda: dovremo trovare il modo di onorare collettivamente le persone scomparse. Grazie a tutti voi che avete voluto partecipare a questo momento, grazie ad Anci che l’ha proposto, un saluto e un incoraggiamento e un pensiero alla persona che purtroppo è scomparsa e ai familiari e a tutte le persone ammalate che oggi soffrono. Vi aspettiamo presto».
Presenti, accanto a Brivio, il vicesindaco Mariagrazia Caglio, il capogruppo di Progetto Osnago Federico Dusi, gli alpini e la Protezione civile I Falchi.
D.V.
