Si è svolto martedì 11 giugno il primo Consiglio comunale di Osnago del secondo mandato Brivio.
Tra i punti all’ordine del giorno la convalida dei consiglieri e del sindaco eletti, il giuramento del sindaco di fronte all’Assise, la comunicazione in merito alla nomina della Giunta, alla costituzione dei gruppi consiliari e alla designazione dei capigruppo, la nomina della commissione elettorale comunale e la nomina della Commissione per l’aggiornamento degli elenchi comunali dei giudici popolari, l’approvazione delle linee programmatiche relative ai progetti da realizzare nel corso del mandato 2019-2024.
Il Consiglio comunale si compone di otto consiglieri del gruppo di maggioranza (lista Progetto Osnago) e quattro consiglieri del gruppo di minoranza (lista Orgoglio Osnago).
Il sindaco Paolo Brivio tiene le deleghe all’Urbanistica, Bilancio, Polizia locale, Comunicazione, Mobilità e viabilità.
Il nuovo vice sindaco è Maria Grazia Caglio, alla quale vanno anche le deleghe Cultura, Tempo libero, Pace, Integrazione.
A Felice Rocca, consigliere più votato, vanno l’Ambiente, i Lavori pubblici, le Attività produttive, Sport e Giovani.
A Diana Maggioni le deleghe su Educazione e istruzione e Antonella Rampichini ai Servizi sociali e Welfare di comunità.
Durante il Consiglio non sono mancate le polemiche da parte del consigliere di minoranza Vittorio Bonanomi, che ha espresso dubbi in merito a un presunto conflitto di interessi di un membro della Giunta. Il sindaco ha dichiarato che non sussistono condizioni di conflitto di interesse e ha richiesto a Bonanomi di essere più esplicito, indicando anche il nominativo.
A questo punto è intervenuto Marco Riva che ha precisato: «Stiamo ancora facendo delle verifiche sulle segnalazioni ricevute e poi faremo i nomi».
Si è così proceduto alla fase di convalida della Giunta e del sindaco con quattro astenuti (i consiglieri di minoranza) e otto favorevoli.
Il giuramento del sindaco ha visto un momento di emozione, seguito da un applauso e poi dall’esposizione da parte del borgomastro delle linee programmatiche.
E’ intervenuto il consigliere Bonanomi che non si è risparmiato: «Solo parole, ma i fatti sono ben diversi, la Cassinetta è il simbolo di come non si amministra un Comune».
Federico Dusi ha così replicato :«I principi cardine di questa Giunta sono la coesione e la condivisione» a cui ha replicato Bonanomi, chiedendo lumi al consigliere di maggioranza su cosa intenda esattamente per “coesione e condivisione”. Dusi non ha raccolto la provocazione e si prosegue con gli altri punti all’odg; sono stati nominati i due capigruppo: Dusi, per Progetto Osnago e Bonanomi per Orgoglio Osnago.
Infine, il capogruppo Dusi ha dichiarato che la maggioranza rinuncia al gettone di presenza che verrà destinato per un progetto rivolto ai giovani, mentre i consiglieri di minoranza hanno deciso di devolvere il gettone di presenza alla fondazione Villa Greppi.
I fondi in avanzo della precedente legislatura saranno destinati a borse di studio per studenti meritevoli.
