Un volantino particolare in occasione della Festa della Donna. Progetto Osnago per l’8 marzo cambia lo stradario del Comune al femminile.
«A Osnago, con l’eccezione delle sante, oggi solo una strada (via Ilaria Alpi) è dedicata a una donna – spiega l’associazione politica osnaghese – Abbiamo ricostruito lo stradario e sostituito a uomini donne che hanno svolto le stesse attività (un pittore con una pittrice, un politico con una politica e così via). Ovviamente non possiamo cambiare i nomi delle vie del paese: non ha senso cancellare il passato, ma bisogna lavorare per creare un futuro che valorizzi sempre di più le donne. La toponomastica può essere un piccolo segnale, l’iniziativa vuole porre il tema all’attenzione delle cittadine e dei cittadini e costituire uno stimolo all’Amministrazione comunale affinché – nelle future intitolazioni di spazi pubblici – siano valorizzate le figure femminili. Riteniamo che un’Amministrazione Comunale possa aiutare a creare le condizioni affinché le donne possano realizzarsi anche nel lavoro, rendendosi indipendenti economicamente perché ogni legame familiare sia fondato sull’amore e non sulla necessità. Per questo dal 1995 in poi le amministrazioni di Progetto Osnago hanno introdotto servizi che prima non c’erano che aiutano le famiglie a conciliare cura dei figli con il lavoro Riteniamo che il ruolo delle donne debba essere promosso nei luoghi dove si decide. Per questo le nostre liste negli anni hanno sempre avuto una presenza significativa di donne e oggi la Giunta comunale conta tre donne e due uomini».
D.V.
