Si celebra il 15 febbraio l’International Childhood Cancer Day-Iccd dell’OMS. Lo scopo di questa giornata è quello di sensibilizzare le persone su un tema della malattia che ogni anno arriva a colpire circa 400mila bambini e adolescenti, al mondo.
Nei paesi a basso e medio reddito le cure per la malattia spesso non sono disponibili o peggio ancora non sono accessibili.
L’associazione Italiana di ematologia e oncologia pediatrica (Aieop) ha riferito che solo il 20-30% di bambini affetti da queste patologie che vivono in questi paesi riesce a sopravvivere.
L’80%, è invece la percentuale di sopravvivenza per i bambini che vivono in Paesi ad alto reddito.
La Federazione Nazionale associazioni genitori e guariti oncoematologia pediatrica Onlus Fiagop ha organizzato in tutta Italia alcune iniziative; diverse anche le cerimonie che si svolgeranno all’ interno di strutture ospedaliere o altre realtà per sensibilizzare l’opinione pubblica anche sul tema della donazione del sangue e delle piastrine.
Altro obiettivo delle iniziative è quello di migliorare la percentuale di guarigione degli ammalati nei paesi a basso reddito.
Purtroppo il cancro infantile continua a essere la principale causa di morte correlata a una malattia non trasmissibile nei bambini dopo il primo anno di vita, sottolinea la Fiagop.
Attraverso le pagine della nostra redazione vorremmo sensibilizzare anche i nostri lettori ed esprimere vicinanza e affetto a tutti i bimbi e adolescenti che affrontano questa malattia.
S.B
