Gent.ma redazione di D&F,
ringrazio Sergio Bagnato (si fa per dire) per aver sostenuto nel suo “articoletto” la tesi proposta dai gruppi di minoranza, rappresentati dal sottoscritto e da Salvatore Krassowski, e cioè dire “no” alla produzione di bitumi all’Andegardo.
Resta però stucchevole e irrispettoso il suo affannato tentativo di difendere l’attuale Amministrazione (che mi auguro prenda le distanze dalle sue false affermazioni), arrovellandosi in una disamina dei fatti alquanto fantasiosa e surreale, direi da “azzeccagarbugli”, giusto per restare sul territorio.
L’ex primo cittadino ha interpretato a suo modo e con scarsissima conoscenza documentale varie dichiarazioni apparse sulla stampa, travisandone evidentemente il contenuto; suggerisco a Bagnato di non limitarsi al dibattito al bar, ma di documentarsi e nel caso ci chieda pure che gli possiamo spiegare.
Devo riconoscergli però che, nonostante tutto, è riuscito, probabilmente inconsapevolmente, a centrare il punto: perché concedere il permesso all’azienda Valagussa di produrre bitumi se questa non lo ha chiesto? Le ricordo che i consiglieri di minoranza in aula il 14 maggio scorso hanno supportato tutte le osservazioni contrarie a questa concessione! Riascolti l’audio, magari a mente fresca.
Gennaro Toto
