Ho sentito la necessità di scrivere alla redazione al rientro della settimana di vacanze trascorsa tra Roma, Napoli, Matera. Una vacanza tanto desiderata dopo un periodo di stop forzato, dovuto alla pandemia come tutti sanno. Ebbene, mi sono resa conto che nel raccontare le bellezze dei luoghi visitati, dal Vaticano, ai Musei Civici… le persone con cui interloquivo mi domandavano immediatamente se avessi fatto il vaccino e se mi avessero chiesto il Green Pass.
Premesso che ognuno decida di sottoporsi o meno al vaccino in base alle proprie idee, premesso che io sono pienamente favorevole al vaccino, voglio esprimere quanto di seguito. Ho fatto il vaccino e con me tutta la mia famiglia perché abbiamo ritenuto opportuno tutelarci e soprattutto tutelare le persone vicino a noi o con le quali siamo o saremo in contatto, in seguito è stato possibile affrontare questa vacanza con più serenità. Per quanto riguarda la richiesta di green pass aggiungo che i controlli sono stati puntuali ed efficienti, non è stato richiesto nei luoghi dove non era necessario esibirlo.
Non è stato richiesto per entrare nel Vaticano, ma per visitare i musei si; è stato richiesto dagli albergatori nel caso in cui ci fossimo fermati a fare colazione o pranzo, è stato chiesto per visitare Napoli sotterranea e anche in uno degli Autogrill, dove abbiamo fatto sosta per pranzare. Ricordiamoci quanto è bello viaggiare e quanto è bello visitare musei o altro, quanto è bello poter condividere istanti ed esperienze e, se per fare questo, è necessario seguire alcune norme, sarebbe bene seguirle in tanti, per dare la possibilità a tutti di salvaguardare in primis la nostra salute e quella degli altri, e dare anche la possibilità di vivere momenti di serenità.
