LOMAGNA, ORO ALLA SETTIMA EDIZIONE DEL CAMPIONATO DEL MONDO DI VOVINAM VIETVODAO

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Dal 25 al 30 novembre si è disputata la settima edizione del campionato del mondo di quest’arte marziale presso la città di Ho Chi Minh. 35 nazioni presenti e più di 600 partecipanti.
A far parte del team di atleti che hanno rappresentato la nostra Nazione 7 componenti del club di Lomagna della A.s.d. Vvsport: cinque ragazzi lomagnesi Francesca Mazza, Francesca Ibba, Chiara Minniti, Lorenzo Consonni e Pietro Marchetti, un atleta di Robbiate Filippo Perego e Iris Di Nardi di Montevecchia.
A parte la maestra Di Nardi, che aveva alle spalle diversi campionati del mondo (Vietnam 2007- 2009- 2011, Parigi 2013, Algeria 2015) tutti i ragazzi erano alla loro prima esperienza e, sebbene gli avversari asiatici siano stati impeccabili, non hanno certo sfigurato, dimostrando che l’Italia ha e potrà sempre avere atleti di alto livello. La nostra nazionale ha dimostrato di essere la più forte d’Europa, seconda solo alla Russia, e portando a casa 1 oro e 5 bronzi, si è classificata ottava nel medagliere dietro ai mostri sacri dell’Asia (Vietnam primo, seguito da Algeria, Cambogia, Thailandia, Myammar e Filippine).
Iris di Nardi (44 anni), atleta più anziana di tutto il team ha coronato la sua carriera, battendo il Vietnam e vincendo l’oro nella categoria di spade sincronizzate insieme alle sue allieve Mazza, Minniti e Ibba. Iris si è preparata con le ragazze per quasi un anno e le ha guidate verso la vittoria. Ottimi piazzamenti sono arrivati anche per i tre ragazzi del club di Lomagna Perego, Marchetti e Consonni. Le medaglie per loro non sono arrivate, ma hanno dimostrato grande tecnica e spirito agonistico, ottenendo ottimi piazzamenti che lasciano ai coach l’idea di un buon margine di miglioramento e la possibilità di podi futuri.
Rientrati da poco dal Vietnam gli atleti stanno già valutando la preparazione per gare future e programmando il lavoro per la preparazione del campionato Europeo che si terrà a novembre 2025 in Francia. «È stata una competizione davvero difficile, posso confermare che i campionati degli anni precedenti non avevano questo livello tecnico e che le nazioni partecipanti hanno fatto passi da gigante – sono state le parole della maestra Di Nardi – Posso essere comunque soddisfatta delle prestazioni di tutti i miei ragazzi e soprattutto della mia: il primo mondiale lo disputai nel 2007 sempre in Vietnam e allora vinsi inaspettatamente un oro per la mia nazione. Non credevo sarei riuscita a ripetere l’impresa anche in questo che è stato senza dubbio il mio ultimo campionato del mondo come agonista. Sono molto felice e a chi non ha raggiunto il risultato sperato dico “gutta cavat lapidem”, la goccia d’acqua se è persistente può arrivare a scavare la pietra: siate tenaci e presto raggiungerete il vostro obbiettivo.



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