Il weekend del 27 e 28 settembre del Campionato Mondiale Supersport al MotorLand Aragón ha segnato un traguardo storico per Motozoo Me Air Racing Team e per Mattia Casadei, autore della sua prima pole position nella categoria. Per la squadra si tratta invece della seconda pole position nel Mondiale Supersport, a conferma del livello sempre più alto raggiunto in questa stagione. Non solo: il pilota riminese ha fermato il cronometro con un tempo straordinario, facendo segnare il nuovo record assoluto della pista, migliorando il primato che apparteneva a Nicolò Bulega.
In gara, tuttavia, la fortuna non ha sorriso al portacolori di Motozoo. In Gara 1, dopo un dritto nelle prime tornate che lo ha fatto retrocedere fino alla ventunesima posizione, Casadei ha dato vita a una rimonta grintosa e spettacolare, chiudendo in undicesima piazza con un passo gara in linea con quello dei protagonisti di vertice. In Gara 2 il pilota MV Agusta è scattato bene, restando stabilmente nel gruppo dei sette che si sono giocati la vittoria. Negli ultimi giri era pienamente in lotta per la quinta posizione, ma all’ultima curva un contatto con Garcia lo ha costretto a terminare la corsa nella ghiaia, senza poter raccogliere quanto meritato.
Nonostante l’amarezza per i risultati finali, il weekend di Aragón rappresenta un passo in avanti importantissimo per Motozoo Me Air Racing Team, che si conferma competitivo a livelli da top-5 e guarda con fiducia agli ultimi due appuntamenti della stagione.
«Questo weekend ci lascia sensazioni contrastanti. Da una parte la gioia immensa per la pole position e il record della pista conquistati da Mattia, che confermano la qualità del nostro lavoro e il suo talento. Per noi come team è stata la seconda pole in questo Mondiale Supersport, un segnale chiaro della nostra crescita. Dall’altra l’amarezza per non aver concretizzato in gara quanto dimostrato in prova – ha dichiarato Fabio Uccelli, team nanager – In Gara 1 Mattia ha mostrato una velocità incredibile rimontando fino all’undicesimo posto, mentre in Gara 2 è stato competitivo fino alla fine, mancando un risultato importante solo a causa di un contatto. Restiamo con la consapevolezza di poter lottare stabilmente per le prime cinque posizioni: è una base solida per chiudere al meglio la stagione».
«È stato un fine settimana speciale per me e per la squadra – ha aggiunto Casadei – la mia prima pole e il record della pista sono una soddisfazione enorme, un risultato che sognavo da tempo. In gara purtroppo non siamo riusciti a raccogliere quello che avremmo meritato. In Gara 1 ho commesso un errore che mi ha costretto a rimontare, mentre in Gara 2 ero in piena lotta per la top-5 ma un contatto all’ultima curva mi ha tolto la possibilità di chiudere con un grande risultato. Voglio ringraziare il team per il lavoro incredibile: abbiamo dimostrato di poter stare davanti e sono sicuro che negli ultimi due round potremo toglierci ancora belle soddisfazioni«.
D.V.